[Un’idea] – Non hai trovato quello che cercavi?

Post ampiamente rimaneggiato rispetto alla prima scrittura!

Dando un’occhiata alle statistiche del mio blog dell’ultimo mese mi è saltato all’occhio come molte delle cose cercate (una su tutte, il testo della canzone dedicata a Chiara Luce Badano) io ce le ho, ma non qui sul blog.

In altre parole, qualcuno ci è arrivato inserendo nella ricerca parole chiavi che separate sono presenti sul blog, ma prese insieme non hanno portato a chi le ha inserite, al risultato sperato.

Mi dicevo: peccato non poter ricontattare il visitatore per dargli quello che cercava.

Mi sono arrovellata nei pensieri cercando un sistema che potesse servire a rendermi utile verso chi arriva su questo blog cercando cose che io ho.

Pensavo ad un post da mettere in evidenza con le istruzioni per contattarmi, ma onestamente credo che non sia possibile.
Un’altra soluzione poteva essere un link messo in evidenza .. ma nemmeno questo mi convinceva.

Update: Invece forse questa è l’idea migliore, perchè mi sono resa conto che mettere un link in ogni pagina diventa un po’ impegnativo.
Ora ho provato a mettere il "box" in alto dopo l’haeder, un posto che mi sembra abbastanza visibile. Magari aumento un po’ il bordo in modo da renderlo visibile. Meglio così o come era prima?

Allora ho pensato che una soluzione abbastanza efficace potrebbe essere quella di inserire al fondo di ogni post un link a questa pagina (più sotto troverete le istruzioni), in modo che possa essere utilizzata per lasciare un commento o trovare un indirizzo email creato appositamente (così da evitare problemi di SPAM sui miei altri indirizzi) per contattarmi. Trovate un esempio di utilizzo in alcuni post precedenti.

Che ne pensate di questa idea? Potrebbe andare? Per il momento sperimento, per questo sarebbe davvero utile sapere cosa ne pensate, in modo da capire se può essere una cosa utile o meno.

Bandiera Italiana  Italiano

Se sei arrivato in questa pagina e non hai trovato quello che cercavi, prova a contattarmi, perchè potrei avere quello che cerchi.

Per farlo hai due diverse possibilità:

  • lasciare un commento a questo post (e poi torna a trovarmi per vedere la mia risposta – di solito rispondo velocemente)
  • mandare una e-mail all’indirizzo:  danixblog@yahoo.com
International

If you have reached this page and you did not find what you were looking for, try to contact me because I could have it.

You have two options to do so:

  • leave a comment in this post (and then return to read my answer – I usually answer quickly)
  • send an email todanixblog@yahoo.com

(Reloaded) Ci si deve fidare? Assolutamente NO!

Tempo fa ho parlato (non è un link unico) di CheckMessenger, un presunto servizio che permette di conoscere chi ha bloccato il nostro account Messenger.

In questi giorni ne hanno parlato anche Salvatore e Paolo.

Ripropongo la cosa visto che, come si può notare dando una sbirciatina alle mie statistiche, la maggior parte delle visite ricevute in questi ultimi due mesi è stata fatta ricercando notizie al riguardo.

Spargete la voce: diffidate di Checkmessenger.net !

Non hai trovato quello che cercavi? Contattami
Have you not found what you are looking for? Contact me

Avviso

Ho ricevuto un messaggino da un numero strano (44209503) con il testo "Messaggio non visualizzabile".

Ho provato a fare una ricerca in rete, e pare si tratti di un MMS. Solo che ho cambiato da poco il cellulare, e pare che questo crei qualche problema, perchè di solito, quando non potevo ricevere gli MMS sul cellulare, Vodafone mi dava la possibilità di vederli su internet. Anche il nuovo cellulare non è abilitato a riceverli .. ma pare proprio che il problema sia legato al cambio.

Se il mittente è qualcuno che mi legge: mi mandi una mail o un messaggio qui tramite Splinder, che sono curiosa di sapere cos’era!

Dailywars ha pubblicato, "punzecchiato" dal mio precedente post, un interessante articolo su come funziona il protocollo Msn Messenger.

Possiamo ora affermare con certezza che servizi come quello da me indicato nel precedente post non servono a niente, se non ha diffondere a chissà chi i nostri dati Passport.net.

Concludo con le parole di Dailywars, a cui rivolgo un grazie per aver preso al balzo la palla che gli avevo passato:

"è quindi inutile, oltre che potenzialmente molto dannoso, fornire a terzi la nostra password, perchè non ci potranno capire comunque un bel niente."

Non si fa così

Capita che su uno dei blog più frequentati in Italia (oddio, chiamare blog quella cosa non mi riesce neanche tanto, ma sorvoliamo) venga pubblicata una fantomatica lettera di Papa Benedetto XVI sulle energie rinnovabili.

Ovviamente quel blog si riempe di commenti di chi, stupito plaude alla presa di posizione del Papa e di chi, controccorente, incomincia a sentire puzza di bruciato. O di falso, come volete voi.

E si scopre ben presto l’arcano: il testo non è altro che un copia/incolla della famosa lezione di Papa Benedetto a Ratisbona, quella che fece così tanto arrabbiare i musulmani per la citazione su Maometto.

Tanti sono stati i dubbiosi, fin da principio. Qualcuno gettava acqua sul fuoco fin da subito.

La cosa, ovviamente, non poteva passare inosservata .. e ha mietuto le proprie vittime che con tanta enfasi riportano il testo della lettera come fosse davvero autentica.
Ma si sa. Qualsiasi cosa scrive Grillo per forza vera deve essere. Paolo Attivissimo (che, pur lui stesso essendo *famoso* non hai mancato di dire che anche quello che lui dice deve essere messo in discussione e non preso come il Verbo) ne sa qualcosa.

E meno male che per una volta, almeno i giornalisti non ci sono cascati, nonostante alcuni si interrogassero sul perchè del silenzio.
Cosa dovevano dire? Ma guarda Grillo che figura s’è fatto?

Leggiucchiando qua e la qualche commento sul blog in questione (impresa quanto mai ardua, visto l’innumerevole numero di commenti) è risultato all’occhio uno stile di massificazione impressionante.
Cioè, basta che, Grillo in questo caso, apra bocca e tutto quanto viene preso alla lettera senza una minima verifica, un minimo senso critico.

C’è anche chi (forse) ci scherza su … prevedo che nei prossimi giorni aumenteranno a dismisura le lettere di Papa Benedetto .. chissà che non decida di scrivere anche a me .. Faccia che fa la linguaccia

Lo scherzo è stato piuttosto bruttino. Non tanto per il soggetto chiamato in causa (sarebbe stato lo stesso fosse stato Napolitano, Berlusconi, Zidane etc), ma quanto per "l’inganno".

Mi viene in mente un unico motivo per cui Grillo può aver fatto una cosa del genere. Non per prendere in giro i suoi lettori (anche perchè, visto che di fatto non ha smentito, ne perderebbe in credibilità), ma piuttosto forse per tentare una riconquista alla prima posizione della classifica dei blog, che lo ha visto per tanto in testa. E quale mezzo migliore usare, se non il farsi linkare (e io sono stata molto attenta a non farlo mai in questo post) da tanti blog, cosa che succede già abitualmente, proponendo uno "scoop" forte per attirare ulteriormente l’attenzione, approfittando del momento di "cambi" nella classifica?

Sono solo supposizioni, ovviamente. Ma potrebbero non essere tanto lontane dalla realtà.

Ah, dimenticavo. Non potete fare a meno di passare dal blog di Romina per leggere quello che ha scritto lei sull’argomento. Come spesso le capita, fa un ragionamento oculato e che colpisce nel punto giusto.

Aggiornamento:
Come mi segnala Ricir nei commenti, Grillo ha in qualche modo ritrattato.
Resta comunque la figuraccia.

Anche stavolta

Per quanto riguarda il discorso messaggini in versione Capodanno.

Stavolta, mi sono fatta furba, e gli auguri ho incominciato a farli alle persone a cui tenevo farli verso fine mattinata, nel pomeriggio e in orario preserale, per evitare casini vari.

Ovviamente tanti sono arrivati più o meno nell’intorno della mezzanotte (ma dico io, le persone non hanno niente di meglio da fare in quel momento?). Uno addirittura esordiva dicendo

il primo augurio del 2007

(fantasia portami via).
La rete (Vodafone?) è di nuovo "collassata", provando a fare rispondi (non subito alla mezzanotte, dalla mezza fino alle 3) mi è stato impossibile inviare i messaggini per il solito fastidioso errore che già aveva colpito la notte di Natale.

Quest’anno è andata così .. speriamo che il prossimo anno Vodafone si prepari meglio!

C’è modo e modo di fare gli auguri

"auguro un buon natale a te e a tutti gli altri indirizzi della mia rubrica"

Semplicemente geniale!
Da mandare a tutti quelli che mandano gli auguri in copia ad amici e conoscenti. Anche se forse non tutti possono cogliere il sarcasmo.

Sull’onda della discussione che si è aperta sul blog di Dave, mi viene una riflessione.

Ma dico. Costa troppo perdere un minuto della propria vita per mandare auguri "personali" alle persone con cui condividiamo le cose?

Che poi, nemmeno significa scrivere per forza un messaggio diverso per ogni persona della propria rubrica (del cellulare o dei contatti mail), ma, personalmente, significa dare spazio a quel qualcosa di personale che mi lega con quella persona.

Prendete i miei auguri di Natale di quest’anno: ho scritto una breve citazione, una breve riflessione  personale e poi ho lasciato che il vero augurio fosse seguito da una frase personale verso quella persona.

Perchè gli auguri non devono servire alle persone che li mandano, che si mettono a posto la coscienza ("anche quest’anno gli auguri li ho fatti"), ma devono essere "utili" per chi li riceve.

Di norma, gli auguri fotocopia restano nella mia casella email o sullo schermo del cellulare giusto il tempo della lettura. Poi finiscono nel cestino.

Non li posso proprio sopportare.
Che poi, basterebbe per iniziare mettere il nome della persona a cui si mandano gli auguri … E c’è già chi ci vuole attrezzare per aumatizzare il meccanismo.

Vi lascio questa riflessione, pescata tra i commenti della discussione sul blog di Dave, di broono, che spiega anche quello che io non sono riuscita ad esprimere.

In realtà la chiave di tutto è proprio in questa tua frase qui: “…per dire la stesa cosa, gira e rigira, non mi pare il caso” E’ proprio questo, il fatto.
Chi manda questi messaggi a catena, non ha nessuna voglia di regalare un pensiero a TE che lo ricevi, ma ha solo bisogno di togliere a SE’ STESSO il dubbio di non esser stato “bravo amico che ci pensa”.
E lo dimostra il fatto che a 10 persone diverse…gira e rigira…auguri la stessa cosa, cioè in sostanza nulla di personale.
Magari quelle dieci persone durante l’anno ti hanno raccontato ognuna un suo progetto, un suo problema, un suo sogno. A me potrebbe stare a cuore un progetto di lavoro e il pensiero per me potrebbe essere l’augurio di portarlo in porto; una tua amica potrebbe desiderare un figlio e l’augurio a lei potrebbe essere quello di riuscire ad averlo. Quando da un amico ti senti augurare “Ogni cosa bella” e capisci che la stessa cosa l’ha scritta a 10 altri amici, ti chiedi che senso abbia passarci le serate a chiacchierare, se poi nel momento in cui questo amico dedica del tempo ad augurarti qualcosa, in realtà non te lo dedica affatto perché quando si è trattato di decidere se “consumarsi le dita” (mamma mia che immagine terrificante…poi magari per conquistare qualcuno mandate seicento sms al giorno) o se liquidare tutti con un generico “Auguri di tutto il bello” ha preferito la seconda, manco quei dieci secondi in più gli sarebbero costati chissà cosa. E’ questo il punto. Che tu quei 15 centesimi a testa li hai spesi lo stesso e allora uno si chiede visto che li spendi cosa mai sia così insopportabile nell’idea di farlo dedicandoci anche un pensiero personale. E qui torniamo a bomba, quei messaggi a catena servono a chi li scrive per sentirsi “bravi amici” non a chi li riceve, quasi il fare gli auguri fosse un compito da svolgere e come tale da svolgere nel modo più indolore possibile. E allora viene da chiedersi perché mai una debba spendere due euro per dirsi da sola una roba che potrebbe dirsi dandosi 10 auto-pacche sulle spalle. Perché chi li riceve, davvero tutto pensa tranne di aver ricevuto un pensiero dedicato e quindi un gesto di affetto, anzi, spesso ci si sente come un disturbo che chi ci ha mandato quell’augurio voleva levarsi velocemente e ci si chiede chi mai l’abbia chiesto, di essere un disturbo. Chi li manda invece è contento di averlo fatto perché si è messo la coscenza a posto senza essersi consumata le dita. Serve a te, non a chi li riceve. Che è l’esatto contrario del concetto di augurio. Ecco perchè sono tutto tranne che graditi.

Nota a margine:

Ho trovato davvero tanta difficoltà nell’inviare alcuni messaggini .. E mi sono accorta di non essere stata l’unica.
Ricevevo sempre un messaggio di errore .. insomma, la rete era abbastanza satura.
Strano, anche perchè la colpa non si può certo imputare alle promozioni di "sms gratuitui", visto che tali promozoni ci sono state anche gli anni scorsi e tutto, o quasi, era filato liscio.
Chissà se per domani il problema sarà risolto (che fosse solo un problema di Vodafone, il mio gestore?) o anche domani sarà la stessa storia?
Nel caso, io mi premunisco .. incomincio da stasera!

Cellulare arretrato

Ho proprio un cellulare arretrato: il famigerato T9 non riconosce ancora la parola BLOG.

Devo proprio cambiarlo! (e non certo per questo motivo … ormai quando arriva a due tacche di batteria non è più possibile chiamare e ricevere chiamate. Morale: ora che chiamo un po’ di più [la Vodafone mi ha regalato un po’ di soldini da spendere] lo devo ricaricare praticamente ogni giorno)

Imbecillità allo stato puro

Si è parlato tanto in questi giorni del video "shock" che riprende alcuni studenti prendersi gioco e picchiare un loro compagno down (che poi si è scoperto non essere down, ma autistico).

E’ di ieri la notizia che si tratta di studenti torinesi.

Si è data la colpa a Google, sui cui archivi era stato caricato il video. Ma qualcuno mi sa dire esattamente che colpa ne ha Google, la quale non può certamente controllare ogni singolo video che viene caricato?

Anzi, da un certo punto di vista, come giustamente dice Vittorio Zambardino, è un bene che quel video sia finito su internet, in modo che la vicenda abbia avuto un risalto mediatico tale da poter fare indignare tante persone (blogger in questo caso).

Tanto poi, tutto finirà nel dimenticaio molto velocemente, perchè ci sarà da parlare di altre cose molto più  importanti (che ne so, il matrimonio di Tom Cruise, ad esempio ).

I quattro imbecilli (e sono gentile), già individuati, pare che possano essere condannati al massimo a quattro anni di carcere.
Un buon inizio, ma con la speranza che la cosa non finisca lì. Dovrebbero come minimo essere messi ai lavori "forzati" a seguire per tutta la loro vita persone come il ragazzo che hanno oltraggiato.

Per imparare prima di tutto il rispetto verso i diversi, soprattutto verso le persone in difficoltà.

Ma oltre a all’imbeccilità di questi quattro elementi, colpisce l’ "omertà" della classe di questi quattro ragazzi. Tutti hanno visto, ma ovviamente, in una classe che si rispetti vige la regola non scritta "Non c’ero, se c’ero dormivo". E magari, già che ci siamo, ci saranno i genitori di questi pronti a difenderli a spada tratta .. "Poverini".

Stanno crescendo generazioni di incivili, imbecilli senza rispetto per alcunchè.
E non mi si venga a dire che la colpa è dei videogiochi (l’ho sentita l’altro giorno, non mi ricordo dove).

Al via la Settimana Mondo Unito

E’ partita oggi una settimana molto importante per i Giovani per un Mondo Unito, diramazione giovanile del Movimento dei Focolari.

Si tratta della Settimana Mondo Unito, arrivata ormai alla sua 10° edizione.
Una settimana piena delle attività più varie in tutto il mondo per testimoniare, ancora una volta che l’Unità è possibile.

Anche a Torino siamo in prima linea. Quest’anno l’idea è stata innovativa: una mega caccia al tesoro per la città con conclusione finale a Bra domenica. Tema: l’Europa, in previsione di un grande appuntamente che si terrà a Stoccarda, in Germania, a maggio.

Quest’anno è forse una delle prime volte che l’evento ha anche un "respiro" ancora più mondiale, grazie a Internet e in modo particolare grazie ai blog.

Ne sono nati alcuni proprio in previsione di questi giorni:

Speriamo che tra un compito e l’altro riesca a trovare il tempo per partecipare alla caccia al tesoro!