CVS 3 la vendetta

Questo potrebbe essere un esercizio di CVS all’esame (ci è stato proposto oggi nella esercitazione): mettere in ordine logicamente le seguenti frasi:

1) Lo studioso constatò che era una specie del tutto nuova, mai osservata prima.

2) Hanno scelto il posto giusto.

3) Lo studioso identificò subito gli insetti come appartenenti al gruppo neotropicale Pheidole, identificando la loro sede nelle radici di una pianta.

4) Se c’è un habitat a prova di sicurezza per una specie vivente, quello è certo un ufficio del Wwf, la grande organizzazione dedita alla protezione di animali e piante di tutto il mondo.

5) Ma, assicura, sta creando per loro anche un completo ecosistema tropicale. Intanto la Fuller continua a curarle, servendo loro acqua zuccherata, torsoli di mela, formaggio e qualche dolcetto.

6) Da buon presidente, la signora Fuller non solo assicurò protezione alle formiche, ma chiese ad un esperto zoologo di analizzarle.

7) Una specie di formiche ha scelto addirittura la sede centrale dell’associazione, dove le garanzie non possono che essere massime.

8) A notare le ospiti inaspettate è stata proprio la presidente del Wwf, quando l’anno scorso osservò gli insetti mentre correvano da un punto all’altro della sua scrivania.

Vediamo se anche voi riuscite a farlo!
Io sono alquanto sconvolta.
Un quarto d’ora a discutere su dove era meglio mettere il punto 2) … ma quante paranoie mentali bisogna farsi su queste cose? Noi informatici e gli umanisti viviamo proprio su due mondi separati.

2 thoughts on “CVS 3 la vendetta

  1. …non ho parole!

    Dani, conosci già la mia teoria, ma ribadisco: queste sono cose inutili a informatici e non!

    Si tratta di mero sapere “enciclopedico”, nozionistico, accademico…sterile.

    E lo dice una che si è diplomata al classico, quindi umanista per scelta. 😉

    Cioè dai…c’è un limite!

    E se a 20 anni non sai mettere un congiuntivo al posto giusto, torna alle elementari!!!

    =)

    Mari

  2. Danix@ “la prof ha esordito dicendo che è tutto molto soggettivo”.

    E poi spesso parlano male, sui giornali e in televisione, solo degli studenti chiamandoli asini, somari, ecc, senza rilevare le tante sciocchezze che questi poveretti devono sorbirsi nelle università (ricordi Scienze della Comunicazione all’unibo?).

    La verità è molto amara e non si potrebbe dire: certi insegnamenti sono messi in corsi di laurea con cui nulla hanno a che fare solo per dare cattedre ad alcuni professori, cioè per dare posti di lavoro. Ti assicuro che c’è gente per la quale vengono addirittura creati posti di lavoro ad hoc, fra cui cattedre.

    Esempio. Conosco una donna a cui hanno recentemente creato un posto di lavoro che prima non esisteva: è diventata “coordinatrice scientifica delle attività” di un certo piccolo museo, che prima non vantava alcun coordinatore, non avendone alcun bisogno. Ma una docente universitaria, non potendo piazzarla all’università, le ha creato questo posto.

    E gli esempi potrebbero essere infiniti. All’università i docenti più potenti possono permettersi qualsiasi cosa, anche di prendere in giro gli studenti. E piazzano parenti, figli, amanti dove vogliono.

    Te l’ho raccontata un po’ “in soldoni”, ma credo di aver reso l’idea. Pensa che anni fa, a Filosofia all’unibo, avevano creato la cattedra di “Storia della filosofia moderna e contemporanea”, quando già esistevano i due insegnamenti di moderna e contemporanea distinti. Quindi…

    Porta pazienza, noi purtroppo non possiamo farci nulla.

    Ciao e in bocca al lupo per gli esami! :))

    Romina

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