Ho scoperto

Ho scoperto che quando vedo nero intorno a me, manco di amore;
Ho scoperto che quando qualcuno mi suscita rabbia, manco di amore;
Ho scoperto che quando la mia vita diventa senza obiettivi, manco di amore;
Ho scoperto che quando l’arcobaleno è solo una scia di colore, manco
d’amore;
Ho scoperto che quando non so dire ti amo, manco d’amore;
Ho scoperto che quando ho bisogno di appagamento esterno, manco di amore;
Ho scoperto che qauando solo l’applauso mi rende felice, manco d’amore;
Ho scoperto che quando agisco per scrupolo di coscienza, manco d’amore;
Ho scoperto che quando l’elemosina è solo un buon gesto, manco d’amore;
Ho scoperto che quando invidio un successo, manco d’amore;
Ho scoperto che quando l’alba o il tramonto sono solo inizio e fine di un
giorno,manco d’amore;
Hoi scoperto che quando credo che l’amicizia sia solo una compagnia, manco
d’amore;
Ho scoperto che quando la speranza si affievolisce, manco d’amore;
Ho scoperto che quando il telefono squilla ed io lo lascio squillare, manco
di amore;
Ho scoperto che quando mi ostino solo per principio, manco d’amore;
Ho scoperto che quando alla rabbia rispondo con rabbia, manco d’amore;
Ho scoperto che l’ostilità genera ostilità, l’indifferenza indifferenza,
l’amore amore.
Ho scoperto che quando provo pietà, manco d’amore;
Ho scoperto che quando seguo il tempo, manco d’amore;
Ho scoperto che quando cerco solo il successo, manco d’amore;
Ho scoperto che la morte mi fa paura, manco d’amore;
Ho scoperto…. che Dio è amore.

(Fabio Ruvolo)

20 thoughts on “Ho scoperto

  1. @ Sara: rileggendo più volte il post non mi è sembrato di arrivare alla tua stessa conclusione.

    Vediamo sicuramente l’amore sotto due sfaccettature diverse.

    La mia è questa. E la tua? 🙂

    @ iosononessuno: ti ho risposto sul tuo blog 😉

  2. Forse ho travisato, ma se Dio esiste ed è quel Dio che ti premia “accogliendoti nella casa del signore” a 37 anni…beh…preferisco pensare non esista, se no bel premio del cazzo. Per me non è che Dio è amore, ma l’amore è amore 😉

    Sara

  3. Grazie per la risposta Sara. Pur avendo idee diverse mi piace sempre aprire questo mio piccolo spazio a discussioni tra opinioni diverse, perchè non sia sempre un darsi le pacche sulle spalle a vicenda.

    Dal tuo commento capisco anche cosa può averti spinto lontano da Dio. O cosa ti ha ancora di più allontanato.

    Potrei dirti tante cose, ma visto che poi andrei sempre a sconfinare su questo terreno che è Dio (perchè la risposta io l’ho trovata lì), preferisco solo darti un abbraccio, anche se virtuale, per questa perdita.

    Ciao, Daniela 🙂

  4. Ehm… fremono così tanto che si dimenticano del cervello e scrivono qualche “però” in più… 😉

    Uhm… facciamo che quello in più è un regalo da parte mia! 😛

    Ciao,

    P|xeL

  5. Ciao Daniela, sono Claudio dal forum del Gen.

    Commentando Sara dici:

    “Dal tuo commento capisco anche cosa può averti spinto lontano da Dio. O cosa ti ha ancora di più allontanato.”

    Io non l’ho capito mica tanto…

    E poi perché la gente deve sempre usare parolacce? Io, proprio a 37 anni (tanto per citare Sara) per grazia di Dio mi ci sono disabituato.

  6. “Ho scoperto che quando provo pietà, manco d’amore;”

    Dimenticavo, per il testo: io suggerirei “pena” al posto di “pietà”. Pietà è sinonimo di misericordia, è perciò solo positivo, anche se è entrato nel linguaggio comune con una valenza negativa.

    Pietà è legato al sostantivo “pio”: ovvero “vista, amore e ricerca di Dio”.

    Ciao ciao

    Claudio

  7. Oops!

    Ecco il problema (che continuo a sostenere) della comunicazione elettronica: è troppo il rischio di “vomitare” parole d’impulso, quasi peggio che nel linguaggio parlato.

    Chiedo scusa a Sara, se ci sta ancora leggendo. Perdere una persona cara per chi non crede è probabilmente una delle prove peggiori. Coraggio Sara, se la Speranza si ripresenta in maniera così pedante, evidentemente c’è. 🙂

    Un abbraccio,

    Claudio

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