Pizza vs Crauti

Siamo alla vigilia della grande sfida tra Italia e Germania e infuriano le polemiche.

Come documentato qualche post più sotto, al termine dei quarti di finale, vinti contro l’Argentina ai calci di rigore, i tedeschi sono stati protagonisti di una rissa con i giocatori sudamericani.

Insulti, ma anche pugni. Tutto pare sia partito dall’invito di un giocatore tedesco a "stare zitti". Ma qualcuno è , che venga squalificato. Con buona pace dei tifosi teteschi, che forse, sotto sotto, l’Italia la temono.passato anche alle mani. Frings, ad esempio, centrocampista tetesco.

La prima indagine FIFA non aveva riscontrato particolari responsabilità. Ma un video più dettagliato ha richiamato la FIFA sulle due decisioni. Potrebbe scattare la squalifica.

Ovviamente gli amici teteschi non ci stanno. "Avete paura di perdere", "L’avete mandato voi il video", "Guardate il marcio che c’è nel vostro calcio".

Un caso analogo successe due anni fa all’Europeo. Prima partita dell’Italia contro la Danimarca. Totti che sputa verso un avversario. Telecamere pronte ad immortalare questo pessimo gesto. E scatta la squalifica.

Ora come allora, ci si giustifica dicendo che "è stata una reazione a una provocazione ".

Non voglio difendere Totti e il suo sputo, che a par mio, avrebbero dovuto essere sanzionati in modo più pesante, e per cui la Federazione non avrebbe dovuto far ricorso.

Ma credo sia giusto, se il giocatore effettivamente ha colpito l’avversario, che venga squalificato. Chi sbaglia, paga. Ieri è toccato a Totti. Oggi al giocatore tetesco. Con buona pace dei suoi tifosi. Che forse, sotto sotto, ci temono.

Aggiornamento: Frings è stato squalificato.