Blocco sms: come impostarlo e/o rimuoverlo

Ieri mia sorella mi ha detto che mi aveva mandato qualche sms che io però non avevo proprio ricevuto. Ancora stamattina ero speranzosa che magari nel frattempo arrivassero. Ma niente, tutto taceva.

Ho provato a fare qualche prova, mi sono fatta mandare qualche sms da mia sorella, mi sono mandata da sola un sms per vedere se almeno quelli sarebbero arrivati. Ma niente. Quando ho realizzato che poteva essere un giorno intero che non ricevevo sms ho chiamato mamma Vodafone per appurare cosa fosse successo.

La signorina prima mi ha detto che mandarsi sms può creare "danni" (ma non riesco a capire come), poi alla mia insistenza ha provato a mandarmi dal loro sistema un sms di prova, ma nel frattempo doveva anche aver fatto qualche altra manovra: deve avermi "sbloccato" la linea e nel giro di un minuto mi sono arrivati tutti gli sms "accumulati" da ieri pomeriggio … meglio tardi che mai!

Visto che la signorina è stata gentile da darmi un codice che mi ha detto di usare "preliminarmente" nel caso succedesse di nuovo, lo appunto qua nel caso possa servire in futuro a qualcuno: questa è una serie di codici che possono tornare utili per inserire/rimuovere i blocchi che si possono (magicamente, nel mio caso) creare.

#330*1234# = rimuovere qualsiasi tipo di blocco alle chiamate (entrata/uscita).

#35*1234# = disattivare il blocco su chiamate in entrata

#35*1234*16# = disattivare specificamente il blocco sugli sms in entrata

#33*1234*16# = disattivare blocco sugli sms in uscita

Confiker Worm

Pay attention.

Pare che sia circolato in questi giorni un virus, Confiker (per pc Windows).
Direte, niente di strano, ce ne sono a migliaia tutti i giorni.

Questo però è particolare e mi sembrava meritasse una nota. Ha infettato tanti computer di ignari utenti … ma se ne è stato buono buono e zitto zitto fino ad adesso perché è programmato per uscire allo scoperto domani 1 aprile.

Se il proprio computer viene infettato dal Conficker verranno bloccati gli aggiornamenti del sistema operativo, ma anche quelli delle principali software house antimalware e vi impedirà di accedere ai più noti siti di sicurezza. Inoltre il worm è in grado di alterare il registro di sistema, cancellando anche i punti di Ripristino. [via]

Pare che ci fossero degli aggiornamenti  Microsoft in questi giorni da installare per cautelarsi nei suoi confronti … ma comunque non è niente di trascendentale, non è che un normale virus come tutti gli altri, se non fosse per questa peculiarità di "svegliarsi" in un momento preciso su tutti i computer (infetti) del mondo.
Quindi valgono sempre le solite regole, un buon antivirus da tenere aggiornato e attenzione in quello che gira con la mail, le chiavette USB, etc …

So che sono poche regole e tutti voi le seguite alla lettera … ma ho spesso a che fare con gente con computer immancabilmente infettati e il primo modo per non infettarsi, banalmente, è cercare di prevenire. E allora l’occasione di questo virus così "particolare" può essere lo spunto per tornare ciclicamente sulla questione.

ps. se siete arrivati qui perché vi siete beccati il virus: qui ci sono utili tool per cancellarlo.

How To: Installare Lettore USB e attivare Smart-Card UniTo

Dal 21 gennaio è in atto, all’Università di Torino, la consegna delle nuove Smart Card (in via sperimentale solo alle matricole dell’anno 2007/2008) che andrà a sostituire le precedenti tessere conosciute come come "Athena Card" e la Smart Card Edisu per la ristorazione e che potrà essere riconosciuta come titolo di viaggio GTT (là dove lo studente ha già l’abbonamento).

Il tutto è gestito dalla InfoCert.

La distribuzione avviene per facoltà e la mia (Scienze MFN) è stata tra le prime.

Per ritirare la carta bisogna iscriversi nella propria pagina del portale UniTo prendendo un appuntamento.

Al momento del ritiro della nuova Smart Card dovranno essere consegnate l’Athena Card e la carta dell’Edisu, se se n’è in possesso.

Oltre alla nuova Smart Card (che ha un chip elettronico e la banda magnetica sul retro), verranno consegnati alcuni fogli informativi, il lettore USB da collegare al proprio computer, un cd-rom con le istruzioni per la sua installazione e un codice PIN e PUK per il certificato digitale di autenticazione e di firma digitale che diventeranno un vero e proprio documento di identità digitale, utile all’accesso a servizi web della pubblica amministrazione e degli atenei piemontesi (oltre all’Università degli Studi, il progetto comprende anche il Politecnico di Torino e l’Università Orientale del Piemonte).

Ecco il lettore USB e la Smart-Card.

Ho provato ad installare il lettore USB e avendo trovato qualche difficoltà nell’operazione, che non è così "user-friendly" e intuitiva per chi non è "avvezzo" a questo genere di cose, anche con il supporto di alcuni files "nascosti" dentro le cartelle che compongo in cd-rom, ho pensato di mettere per scritto questa mini-guida (per chi utilizza come sistema operativo Windows) che spero possa essere utile a qualcuno.

Primo passo.
Inserire il cd-rom nel proprio computer.
Dovrebbe aprirsi una finestra che spiega che cos’è il progetto Smart-Card.
Cliccare sulla X in basso per chiudere la finestra.

Secondo passo.
1) Aprire RISORSE DEL COMPUTER, fare click con il tasto di destra sull’unità del cd-rom "ilProgettoSC".
2) Cliccare su APRI.
3) Aprire la cartella INSTALLAZIONE.
4) Aprire la cartella LETTORE USB.
5) Aprire la cartella WINDOWS.
6) All’interno della cartella è presente il file DriverWindows.zip.
7) Aprirlo ed estrarre il suo contenuto in un punto del computer (non è importante dove) facendo attenzione  che vengano create, nell’operazione di estrazione, anche le sottocartelle presenti.
8) Aprire la cartella in cui si sono salvati i files e lanciare Setup.exe
9) Cliccare su INSTALL e poi su YES. Attendere qualche minuto che vengano copiati i files e alla fine dell’operazione cliccare su FINISH
10) Tornare al contenuto del cd-rom, risalire le cartelle fino ad arrivare alla cartella INSTALLAZIONE
11) Aprire la cartella DikeUtil.
12) Lanciare il file DiKe Util 1.0.0.exe
13) Al termine dell’installazione verrà chiesto di riavviare il computer (visto che anche l’installazione successiva richiede il riavvio del computer, potete cliccare su NO e riavviare in un solo colpo alla fine di tutte le operazioni).
14) Ripetere il passo 10)
15) Aprire la cartella WindowsCSP
16) Lanciare il file bit4id_ipki_1.1.7.1.exe
17) Completare l’installazione e riavviare il computer

A questo punto tutti i componenti per l’utilizzo della Smart-Card sono stati installati. 

Terzo passo
.
1) Collegare il lettore USB al computer, inserire nel lettore la Smart-Card in modo che il chip elettronico sia dentro il lettore e lanciare il programma DiKe Util appena installato (si trova un’icona sul desktop)
2) Una volta aperto il programma, cliccare su SCELTA LETTORE e scegliere l’unico disponibile nel menù a tendina; cliccare su OK.
3) Cliccare su VERIFICA SMART CARD
4) Inserire il PIN che è indicato nella "busta" che trovate attaccata alla copertina interna dell’opuscolo grigio e dare OK.
5) Se il codice inserito è corretto, verrà visualizzato un messaggio di avvenuta verifica.
6) A questo punto è necessario attivare la Smart-Card. Cliccare su ATTIVAZIONE SMART-CARD.
7) Inserire nei due campi il codice PIN/PUK (è lo stesso per tutti e due i campi ed è quello che si è inserito nel passaggio precedente).

A questo punto, se tutto si è svolto correttamente, la vostra Smart-Card è attiva e può essere utilizzata.
Per cosa esattamente non ho ancora capito, a parte i normali utilizzi che aveva già l’Athena Card come l’accesso alle biblioteche, ai vari "tornelli".

Ma intanto … sperimentiamo.