Trenitalia fa la furba?

Il 9 maggio sono andata alla stazione di Torino per inoltrare la richiesta di un bonus per il ritardo dei due treni con cui sono andata a Roma a inizio maggio.

Il ritardo in tutti e due i casi superava la mezz’ora richiesta e mi sembrava fosse il minimo richiedere il bonus, anche perchè saprei già come utilizzarlo bene

Mi è arrivata oggi la lettera di Trenitalia che mi informa che uno dei due biglietti, precisamente quello del 04/05 (il ritorno) non me lo possono "rimborsare" perchè, leggo, "incompleta di prenotazione del posto, necessaria per il rilascio del bonus".

Ora. La cosa mi fa girare le scatole, perchè il suddetto treno NON ha obbligo di prenotazione, per cui può benissimo essere (non è il mio caso) che io abbia fatto il biglietto la mattina stessa e non c’erano più posti da prenotare…
E poi, che cosa c’entra il fatto della prenotazione o meno? I miei 45 e fischia euro gliel’ho lasciati lo stesso a Trenitalia, e anzi, se non ci fossero stati "sei angeli" forse il viaggio l’avrei fatto in bel altro modo, cosa che è toccata ad altre tantissime persone (il treno era così affollato che non si riusciva ad aprire la porta dello scompartimento!! … neanche mettere due treni in più alla fine del ponte del I°maggio di quest’anno sono stati capaci!).

Poi capisco che questo benedetto treno delle 13.46 da Roma sia sempre (e dico sempre!) in ritardo (e quasi sempre più di mezz’ora) e ne abbiano le scatole piene di dare bonus … però questi sono fatti di Trenitalia, non dei viaggiatori, che anzi, avrebbero solo da lamentarsi!

Ho guardato sul sito di Trenitalia come sono esattamente le condizioni del rimborso.
Dopo dieci minuti per trovare la pagina giusta (!!), questo è quello che dice il sito di Trenitalia a proposito:

Per fare richiesta è necessario:
– avere prenotato, quando previsto (anche se solo il treno nel caso di biglietto senza garanzia del posto a sedere).

E quindi, visto che sul mio treno non era obbligatoria la prenotazione ( = non prevista??)?
E poi cosa caspita vuol dire "prenotare il treno"? 
Ma non si prenota solo il posto? Quando ho fatto il biglietto, il tizio mi ha detto che il treno era senza obbligo di prenotazione e che comunque non c’era più la possibilità di prenotare il posto. E mi ha fatto il biglietto "normale". Stop.

Scriverò a Trenitalia per andare a fondo della cosa … ma loro stanno tentando di fare i furbi o io sto prendendo un granchio?

13 thoughts on “Trenitalia fa la furba?

  1. Così su due piedi direi che sono loro che tentano di fare i furbi, io andrei ben bene a fondo della faccenda! Se il treno è sempre in ritardo e sono stufi di fare rimborsi possono sempre cambiare direttamente l’orario, e farlo partire che so, alle 14.30? Tanto da quel che dici parte comunque a quell’ora…

    Ah, per la cronoca.. io non ho mai prenotato un intero treno!

    Notte!

    Anna

  2. In realtà quel treno da Roma Termini parte abbastanza sempre in orario (nel mio caso specifico non mi pare fosse in ritardissimo – ma neanche in quel momento sono stata a guardare che ora fosse, in realtà) … è dopo che perde costantemente sulla tabella di marcia!!

    Che poi, in quelle condizioni, il 4maggio 2008 era più che prevedibile tutto questo ritardo vista la marea di gente che ogni fermata cercava di salirci sopra e quella che ci metteva venti minuti per attraversare il corridoio per arrivare alla porta e scendere.

    Ma ogni santa volta che i miei tornano da Roma (per i “nostri” orari è l’unica soluzione o si deve perdere una parte di programma dell’ultima mattinata per prenderequello prima che parte alle 11 e qualcosa) quel treno è in ritardo di almeno mezz’ora! 😐

    Mi sono anche chiesta come mai non hanno mai pensato di stimare il ritardo medio e ritoccare l’orario: probabilmente un intercity deve garantire un tot ore di viaggio per tot chilometri…altrimenti quelli di Trenitalia sono proprio fessi, eh!

    Poi ok, magari che chiedono il rimborso ci siamo io e altre due persone: già ad esempio le mie “coinquiline di scompartimento” probabilmente non hanno lo hanno chiesto…però, se fossi un dirigente Trenitalia cercherei di fare qualcosa per risolvere il problema!

    Tra l’altro … stavo guardando sul famoso http://www.viaggiatreno.it (che funziona come la rete ferroviari: da schifo!) … quel mio stesso treno oggi a Livorno ha 20 minuti di ritardo: come vedi è davvero un ritardo cronico! :||

  3. Al tuo posto cercherei di andare fino in fondo. Se la prenotazione non era obbligatoria e se comunque a quel punto non avresti nemmeno potuto prenotare, il rifiuto del rimborso non ha senso, almeno secondo me.

    Vabbè, queste sono purtroppo le nostre ferrovie. Da pendolare Modena-Bologna ne ho viste di tutti i colori, tipo un ritardo di un’ora e mezza, d’inverno, perché a Parma aveva nevicato. Non so se rendo l’idea. 😛

    Un piccolo aneddoto. Qualche anno fa partii da Roma per tornare qui a Modena con un Eurostar. Il treno partì in perfetto orario. Non solo. Durante il viaggio non perse nemmeno un minuto, e tutto filò liscio, tanto che io ero soddisfattissima di questa strana puntualità.

    Arriviammo a Bologna. Contenta e ottimista, iniziai a pregustare il quarto d’ora che mi mancava per giungere alla mia casetta. Ma i minuti passavano e il treno non partiva.

    Passò altro tempo, e il treno sempre fermo. GRRR! Dopo ben tre quarti d’ora si sentì una voce tremante e confusa nell’altoparlante che disse: “Ci scusiamo…ma il treno sta tardando perché il personale è sceso”.

    Basita! Solo in Italia può capitare una cosa del genere.

    Comunque ebbi il rimborso, a parziale consolazione.

    Ciao

    Romina

  4. beh.. se vogliamo continuare a infierir e su trenitalia.. io quando entro in stazione a Bologna aspetto ad alzarmi per non rischiare di passare 30 minuti in piedi.. spesso i ritardi modena/bologna sono dovuti alle attese fuori dalla stazione di Bologna!! e poi potrebbero anche evitare: “grazie per aver viaggiato con trenitalia”, che alternative abbiamo? o trenitalia, o macchina, quindi…

    beh, direi che mi posso fermare qui, buona notte e sognatori!

  5. … volete ridere un po’?

    il mio “anche perchè saprei già come utilizzarlo bene (il bonus)” è riferito ad un viaggio (speriamo davvero prossimo :-)) proprio a Bologna! =D

    Qualcuno può confermare le mie parole, se non ci credete! 😉

    ps: il “grazie per aver viaggiato con trenitalia” da un sacco fastidio anche a me … a meno che non sia una voce registrata, in certe occasioni dovrebbero evitarlo: suona quasi come una presa in giro!

  6. @ohlebella: … il treno in questo momento rimane l’unico mio mezzo di trasporto per arrivare a Bologna (magari fra qualche anno inventerò il tele-trasporto, non si sa mai ;-))..sopporterò anche il ritardo in stazione se c’è bisogno…ne vale assolutissimamente la pena 😉

  7. Allora portati un buon libro, della musica o della compagnia e… non abbandonare assolutamente il tuo posto fino a che non sei davanti alla pensilina!

    Buon viaggio e se trovi il teletrasporto fammi sapere!!

  8. utente anonimo says:

    per quanto riguarda il ritardo a causa della neve (parma) non è una cosa così eclatante, la neve come tutti sappiamo paralizza anche i treni, il ghiaccio immobilizza gli scambi e può mandare in blocco i segnali..

  9. @ anonimo n.11: non so se tornerai da queste parti. In ogni caso, come prima regola, sarebbe bene sempre firmarsi … l’anonimato non fa fare mai bella figura 😉

    Detto questo, forse a te non capita di viaggiare spesso sui treni italiani! Dovresti vedere certe volte in che condizioni si viaggia!!!!

    E non parlo per sentito dire, ma per esperienza: su questo famoso treno c’era almeno il triplo di persone che quel treno poteva portare e stavano tutte schiacciate nel corridoio tanto che dalle cabine siamo riusciti ad uscire per andare in bagno (viaggio Roma-Torino) solo a Genova!!!! Dopo più di cinque-sei ore di viaggio? A te sembra normale??

    Il rimborso è il MINIMO che uno può chiedere, visto che oltre che viaggiare in queste condizioni, il treno è arrivato con oltre 40 minuti di ritardo! … se le condizioni di viaggio di Trenitalia lo provedono, mi sembra un diritto a cui non rinunciare!

    Mi pare che in altri paesi europei (ma dovrei controllare), ti rimborsano anche quando il ritardo è minimo. E invece qui in Italia noi accettiamo tutto, di viaggiare come delle bestie, di arrivare in ritardo senza un motivo logico e valido (giornata di sole, nessun problema meteo e sulla ferrovia, nessun matto che si è buttato in mezzo ai binari). Tanto per dire: in questo momento il suddetto treno (oggi martedì, giorno feriale di lavoro dopo un ponte) è in ritardo di 15 minuti!!!!!!

    Noi paghiamo fior di quattrini per viaggiare su treni sporchi, spesso sovraffollati, che continuano a ridurre e non ci possiamo nemmeno lamentare e ottenere un quello che è un nostro “diritto” ???? Ma stiamo scherzando???

    E poi ci lamentiamo che la gente non usa i mezzi pubblici!

    ps. mi scuso per il tono troppo arrabbiato, ma certe uscite mi fanno veramente girare le scatole!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *