Mondiale!

Si parlava dell’inno finlandese un po’ di tempo fa.

Beh, non l’abbiamo sentito tantissime volte, ma oggi è stata la più importante!!

Dopo un campionato strano, Raikkonen e la Ferrari sono campioni del mondo.

Devo essere sincera: sono contenta. Sopratutto che Hamilton non abbia vinto.
Perchè per una volta la slealtà non ha pagato (mi riferisco al "se c’ero dormivo" del pilota inglese sulla spy-story che ha visto coinvolte Ferrari e McLaren) … se avesse vinto Alonso sarei stata (quasi) contenta lo stesso.

Ma Hamilton proprio no!

E poi vincere di un solo punto, beh … è ancora più bello!

Al via la Formula 1

E’ ricominciato il campionato di Formula 1.

Tante novità: la prima senza Schumi, Raikkonen alla Ferrari ,il campione del mondo Alonso con una nuova squadra, un nuovo regolamento.

Tanti ingredienti perchè speriamo questo campionato possa essere quanto meno più divertente degli scorsi anni.

Si dice che "chi ben comincia è a metà dell’opera". E allora Raikkonen e la Ferrari devono essere contenti, perchè la prima vittoria è proprio del neo-ferrarista.

E chissà che non impareremo presto l’inno finlandese, a forza di sentirlo – speriamo – spesso. Così come d’altronde è successo con quello tedesco, che io ho imparato a riconoscere dopo le tante vittorie di Schumi.

Anno magico per lo sport italiano

Lo dicevo in un altro post.

Questo è un anno quasi d’oro per l’Italia sportiva. Quasi perchè ci sono le figure "magre" delle rappresentative di pallavolo (soprattutto), basket (un po’ meno) e atletica a "macchiare" questo anno che altrimenti sarebbe perfetto (aspettando domenica il gran premio che potrebbe portare il titolo costruttori alla Ferrari).

Alla vittoria ai mondiali tedeschi di calcio, alle tante medaglie vinte dal nuoto, alla più recente vittoria della 16 Vanessa Ferrari ai mondiali di ginnastica. Senza dimenticare l’acuto di Paolo Bettini ai mondiali di ciclismo e la Fed Cup conquistata dalle ragazze del tennis e le Olimpiadi Invernali di Torino.

Belle soddisfazioni che sarà bello riassaporare magari anche il prossimo anno.

Forza Azzurri!

La paura di perdere

Forse lo fa solo per mettere pressione al suo avversario (Schumacher), un po’ come si fa nelle partite di calcio dicendo che l’altra squadra è la favorita.

Di concreto c’è però che Alonso sente in classifica generale il fiatone di Schumi, pronto a soffiargli la prima piazza, che difende dall’inizio dell’anno.

Domenica si corre un Gran Premio quanto mai fondamentale. E Alonso già mette avanti le mani nel caso non dovesse vincere (il mondiale).

Non è certo questo l’atteggiamento di un campione del mondo!

Forza Schumi!

Schumi si ritira

Schumi a fine stagione si ritirerà.
Un altro campione che se ne va. Un campione che si può amare o odiare. Sempre un Campione resta.
Non sa parlare bene l’italiano, ma si è sempre fatto perdonare a suon di grandi vittorie. Sembra  antipatico, chiuso. E meticoloso.

Se ne va come solo lui sa fare. Gara perfetta, e con la vittoria e con il contemporaneo ritiro di Alonso di trova a -2 dal pilota spagnolo. Il Mondiale può essere suo.

Annuncia il suo ritiro nella gara più importante per la Ferrari, quella di casa.
Un amore, quello con la Ferrari, che non finisce certo qui. A fine stagione Schumi avrà un posto nella squadra di Maranello.

Ora Schumi, completa l’opera. Vinci questo campionato. Per noi tifosi della Rossa. Ma anche per te. Te lo meriti.
Con l’augurio che nell’ultimo gran premio non ci siano solo lacrime di "dolore", ma anche lacrime di "gioia".