Graffiti dal CG [10]

Fragile.  Fragilino.  Super fragile.  Fragilissimo.  Davvero fragile.  Troppo fragile.  Non troppo fragile.  Fragile fragile. 

C'è da morire da ridere leggendo le "avvertenze" sugli scatoloni con cui ho a che fare in questi giorni. Fragilino è il migliore, però!

Graffiti dal CG [9]

CLuce dixit: "Chissà quante generazioni di ragni che sono passate di qua". Veramente, come darle torto!

E intanto, mentre io toglievo chili di silicone dal soffitto, sempre la mia amica CLuce mi dice una verità: "Che vita, un giorno tutta chic per andare in televisione * e il giorno dopo ti ritrovi i capelli pieni di pezzi di silicone che stacchi dal muro". 

E caro Shakespeare, ora il problema è un altro: "buttare o non buttare?". Ma che nessuno lo dica a Gessi!

* ebbene sì, sono stata tra il pubblico della trasmissione Mosaiko su Tv2000 giovedì pomeriggio!

Graffiti dal CG [5]

Antefatto. In questi giorni sto lavorando per un trasloco con persone di provenienza internazionale.

G. racconta. "Ieri parlavo con una vicina di casa che mi ha detto << Sai, a volte mio marito mi rompe un po' le scatole >>. E allora io le ho detto: << Ma dai, noi al CG abbiamo tante scatole in questi giorni, se vuoi te ne prestiamo una>>".  

Dovevate vedere la mia faccia e sentire le mie risate!

Waka Waka eh eh!

 E domani si comincia. Si comincia guardando quel -6 che vorrei davvero riuscire a trasformare in 0.  Sarebbe un'impresa, è un'impresa pazza, ma altrimenti non sarei io.

Si comincia con la "tensione" di sapere che incomincia ad essere abbastanza o dentro o fuori, che le cose devo farle bene fino in fondo. "Tensione", un pizzico non guasta … ma voglio che riesca a diventare positiva. 

Non voglio farmi terrorizzare "nelle gambe, nella mente e nel cuore" come i giocatori italiani giovedì nella partita contro la Slovacchia.  Anche perché, a differenza loro, il pareggio non mi andrebbe per nulla bene, mi serve la vittoria.  E allora voglio puntare alto, voglio puntare a fare e dare il massimo.  Qualcuno sa come questa cosa deve andare, a me il compito di crederci e di fidarmi che sarà la cosa giusta.

WAKA WAKA!

[ Photo credit  – ps, il post qui linkato è da leggere]