Universiadi

Girando per Torino non si direbbe (a parte l’apparizione, al posto delle mascotte delle Olimpiadi dell’anno scorso, di Crazy, la nuova mascotte e gli orribili shanghai e gli striscioni color giallo sulfureo, un pugno nell’occhio), ma oggi sono iniziate le Universiadi.

Il clima pre-"olimpico" non ha niente a che vedere con quello di un anno fa .. vedremo il durante.

Stassera, tra uno zapping e l’altro sono capitata su RaiSport Sat (uno dei canali satellitari della Rai) che trasmetteva in diretta! la cerimonia di apertura. Bellina, peccato solo che sia stata interrotta "bruscamente" dal commentatore: "Sono iniziate le Universiadi" e via alla sigla di chiusura, ovviamente sul più bello (si stava esibendo Arturo Brachetti).
Vero che poi dopo ci sarebbe stato il "concerto" dei Negrita e non mi sono persa chissà che ..
Però, dare un minimo di visibilità, e non farlo solo perchè "bisogna" non sarebbe male.

Pare che la RAI abbia deciso di trasmettere solo le gare di pattinaggio.
Diciamo che dell’evento non gliene importa più di tanto..

Babbi Natale .. a penzoloni

Ci ho fatto caso solo oggi tornando a casa da scuola.

Torino (ma non solo Torino) è invasa da tanti Babbi Natale in miniatura che si arrampicano sui balconi .. qualcosa di simile a questo

Piccolo Babbo Natale che si arrimpica su una scala di luci

La prima volta che lo vidi l’anno scorso vicino a scuola, vedendolo da lontano ebbi per qualche momento la sensazione che davvero qualcuno stesse cercando di scavalcare il balcone (o poggiolo per i genovesi all’ascolto Faccina colorata che fa la linguaccia).

Li trovo .. come dire .. un po’ tanto inquietanti..
Babbo Natale ladro proprio non me lo ci vedo .. A meno che qualche vero ladro, approfittando della "moda", con pochi trucchi non intraprenda un’azione coraggiosa.

Nascono anche dei comitati di "liberazione" dei Babbi Natale appesi ai balconi ..

L’importante è non vederli penzolare a testa in giù come mi è successo oggi ..

Poi, scusate .. ma Babbo Natale non passa dal camino?

Buon compleanno, Toro

Domani sarà il 100° compleanno del Torino, seconda squadra (solo per anno di nascita) di Torino.

Sono juventina, ma ci tengo anche ad essere una tifosa di calcio un po’ anomala.

A Torino, come a Milano, Roma, Genova, etc, la rivalità tra le "due" squadre cittadine è molto viva e pultroppo certe volte si manifesta non con semplici sfottò (che ci stanno), ma in modi ben peggiori.

Ecco. Cerco di dare il buon esempio.
Di come si può essere tifosi senza perdere quel senso di rispetto che si deve a chi la pensa in modo diverso da noi. In tutti gli ambiti, quindi anche nel calcio.

Cento anni di storia sono tanti.
Una storia, quella del Torino, costellata da momenti di gloria (l’innarrestabile Grande Torino), ma anche di dolore (Superga), di delusione (il fallimento dello scorso anno) e di rinascita.

Una società importante, che ha comunque fatto la storia del calcio italiano e che merita il rispetto di tutti, juventini compresi.

E allora, buon compleanno, Torino.
Con l’augurio di altri cento anni, magari con qualche soddisfazione in più, perchè i tuoi tifosi ti amano, soffrono con te, a volte ti contestano, ma lo fanno perchè ti vogliono bene.

E speriamo presto di poter tornare a giocare un derby in serie A.
Sarebbe bello se finisse senza botte, senza cori offensivi, solo con quel sano sfottò del lunedì mattina  in ufficio, a scuola, nei bar.

Chissà. Forse sogno tanto.

Per intanto Buon Compleanno Toro.

Imbecillità allo stato puro

Si è parlato tanto in questi giorni del video "shock" che riprende alcuni studenti prendersi gioco e picchiare un loro compagno down (che poi si è scoperto non essere down, ma autistico).

E’ di ieri la notizia che si tratta di studenti torinesi.

Si è data la colpa a Google, sui cui archivi era stato caricato il video. Ma qualcuno mi sa dire esattamente che colpa ne ha Google, la quale non può certamente controllare ogni singolo video che viene caricato?

Anzi, da un certo punto di vista, come giustamente dice Vittorio Zambardino, è un bene che quel video sia finito su internet, in modo che la vicenda abbia avuto un risalto mediatico tale da poter fare indignare tante persone (blogger in questo caso).

Tanto poi, tutto finirà nel dimenticaio molto velocemente, perchè ci sarà da parlare di altre cose molto più  importanti (che ne so, il matrimonio di Tom Cruise, ad esempio ).

I quattro imbecilli (e sono gentile), già individuati, pare che possano essere condannati al massimo a quattro anni di carcere.
Un buon inizio, ma con la speranza che la cosa non finisca lì. Dovrebbero come minimo essere messi ai lavori "forzati" a seguire per tutta la loro vita persone come il ragazzo che hanno oltraggiato.

Per imparare prima di tutto il rispetto verso i diversi, soprattutto verso le persone in difficoltà.

Ma oltre a all’imbeccilità di questi quattro elementi, colpisce l’ "omertà" della classe di questi quattro ragazzi. Tutti hanno visto, ma ovviamente, in una classe che si rispetti vige la regola non scritta "Non c’ero, se c’ero dormivo". E magari, già che ci siamo, ci saranno i genitori di questi pronti a difenderli a spada tratta .. "Poverini".

Stanno crescendo generazioni di incivili, imbecilli senza rispetto per alcunchè.
E non mi si venga a dire che la colpa è dei videogiochi (l’ho sentita l’altro giorno, non mi ricordo dove).

Buon compleanno, Juve!

Oggi è il 109° compleanno della Juventus!

Il 1 novembre del 1897, infatti, alcuni studenti del Liceo Classico D’Azeglio di Torino decidevano di fondare una squadra di calcio, la Juventus.

Ora la storia ci porta alla serie B, spofondati dopo un’estate bruttissima.

Il "regalo" per oggi è la nascita del Juve Channel, sperando di festeggiare con una vittoria contro il Brescia!

Auguri, Vecchia Signora, nonostante tutto amata ancora in nel mondo.

Metro

A Roma stamattina c’è stato un incidente in una stazione della Metro. Pultroppo c’è anche un morto.

Non prendo abitualmente la nuova Metro di Torino, perchè non mi è comoda, ma quelle poche volte che ci sono salita mi ha dato una sensazione di "sicurezza", nonostante sia "telecomandata" e non guidata come quella di Roma. Anche se comunque, dalla carrozza stessa o dal una centrale operativa, sempre uomini la guidano.

E’ difficile dire: "A Torino non sarebbe mai successo".
Innanzitutto perchè, come ho detto poche righe fa, sempre da uomini è comandata (ed è un bene, perchè saperla completamente in mano a dei computer non è il massimo) e poi perchè la linea torinese è ancora molto piccola e poco complessa rispetto a quella romana.

Resto fondamentalmente convinta che non esista il mezzo di trasporto più "sicuro" di altri e l’episodio di oggi ne è una conferma.

Italiani & Arte

Gli Italiani riscoprono nella giornata di Ferragosto l’Arte e i musei.

A Torino erano molte le possibilità, anche gratuite. E la risposta dei torinesi non si è fatta attendere.

Boom di visitatori per il Museo Egizio: ben 6207, contro le 1880 che lo visitarono lo scorso anno (i dati sono riportati dall’articolo di Repubblica.it).

Con la mia famiglia siamo stati a Racconigi, per visitare la Reggia dei Savoia.
Pur essendo arrivati relativamente presto, complice forse l’apertura gratuita, non abbiamo potuto fare il giro all’interno della Reggia, ma ci siamo dovuti accontentare di un giro nel Parco. E come noi, altre 2204 persone.
Peccato, perchè si tratta di una pecca dell’organizzazione: ci è stato detto che chi gestisce le visite è stato informato solo due giorni prima dell’iniziativa e quindi non si è potuto preparare meglio di così.

Per le foto, vi rimando qui.