Proposte letterarie -5

Avevo lasciato in sospeso la "medaglia d’oro" del primo blocco di libri che ho letto quest’estate (e nel frattempo ho quasi finito il secondo blocco).

Medaglia d’oro che va senza dubbio a "Sono come un fiume che scorre", di Paulo Coelho. E’ il primo libro di Coelho che prendo in mano, ma forse non potevo cominciare meglio. Mi dispiace doverlo riportare in biblioteca, mi sono segnata alcune frasi che penso proprio mi torneranno utili in certi momenti.

Signore proteggi i nostri dubbi, giacchè il Dubbio è una maniera di pregare. E’ lui che ci fa crescere, perchè ci obbliga a considerare senza paura tutte le molte risposte a medesima domanda. E affinchè ciò sia possibile, Signore, proteggi le nostre decisioni, giacchè la Decisione è una maniera di pregare. Dacci coraggio affinchè, dopo il Dubbio, noi si sia capaci di scegliere tra una strada e l’altra. Che il nostro Sì sia sempre un Sì, e il nostro NO sempre un NO. Che una volta scelto il cammino, non ci si guardi indietro, nè si lasci che la nostra anima sia rosa dal rimorso. E affinchè ciò sia possibile, Signore, preteggi le nostre azioni, giacchè l’Azione è una maniera di pregare. Fai che il nostro pane quotidiano sia frutto di quel che c’è di meglio dentro di noi.Che noi si possa, per mezzo del lavoro e dell’Azione, condividere un pò dell’amore che riceviamo. Ed affinchè ciò sia possibile , Signore, proteggi i nostri sogni, gicchè il Sogno è una maniera di pregare. Fai che, a prescindere della nostra età o condizione, noi sia capaci di tenere acceso nel cuore il sacro fuoco della speranza e della perseveranza. E affinchè ciò sia possibile , Signore, dacci sempre entusiasmo, perchè l’Entusiamo è una maniera di pregare. E’ lui che ci lega ai Cieli e alla Terra, agli uomini e ai bambini, e ci dice che il desiderio è importante, e che merita il nostro sforzo. E’ lui che ci ribadisce che tutto è possibile, a patto che si creda ciecamente in quello che si fa.E affinchè ciò sia possibile, Signore, proteggici, perchè la Vita è l’unico modo che abbiamo per testimoniare il Tuo miracolo. Che la terra continui a trasformare il seme in grano, che noi si continui a trasformare il grano in pane. E ciò sarà possibile solo se avremo Amore; pertanto, non abbandonarci mai. Dacci sempre la Tua compagnia, e la compagnia di uomini e donne che hanno dubbi, che agiscono, sognano, si entusiasmano, e vivono come se ogni giorno fosse interamente dedicato alla Tua gloria.

Amen.

Sono come un fiume che scorre è un libro che affronta temi eterni, la ricerca del senso della vita, la potenza dell’amore, il senso del dolore.

Da leggere, assolutamente!  E se volete farci un salto, il buon Coelho tiene un blog.

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Proposte letterarie -4

Siamo quasi alla fine della prima rassegna dei libri letti durante quest’estate. Gli altri sono sulla mensola della mia camera che attendono ancora di essere divorati.

Il libro che vi presento diciamo quindi che è sul podio e prende la medaglia d’argento e che ha primeggiato quasi alla pari con quello che alla prossima puntata vincerà la medaglia d’oro.

E’ un libro relativamente breve, molto veloce ma che in effetti in alcuni punti tende un po’ a rallentare la narrazione. Ma glielo si può perdonare e concedere.

Nel magico Oriente, una storia incantata per entrare nel mondo della matematica, per penetrare il segreto dei numeri, per capire il loro stretto legame con i grandi problemi filosofici e morali dell’uomo. Per dimostrare che la matematica possiede non solo verità, ma anche suprema bellezza. "Se contempliamo il cielo in una notte limpida e tranquilla, sentiamo di non poter comprendere le meravigliose opere di Dio. Ai nostri occhi stupiti le stelle formano una luminosa carovana che viaggia in un deserto infinito, dove sterminate nebulose e pianeti erranti seguono eterne leggi nelle profondità degli spazi e ci suggeriscono una nozione ben precisa: l’idea di ‘numero’"

E’ la storia di un uomo che guardando un gregge sterminato riesce a dire esattamente da quanti animali e composto, che spiega perché due numeri sono amici tra di loro, che dirime questioni di eredità, che insegna la matematica ad una giovane che poi diventerà sua moglie …

Certo, c’è molta matematica in questo libro, ma tutta accuratamente spiegata da essere comprensibile a chiunque.

Un libro veramente molto bello e che mi piacerebbe avere da conservare, a dire la verità. Un libro che non distingue tra matematica e filosofia, tra numero e riflessione. E’ una riscoperta della Matematica al di là del numero, delle formule. Forse può aiutare a capire il vero ruolo di questa scienza che, detto tra di noi, mi fa penare e non poco sui banchi universitari tanto da non sopportarla proprio più tanto. Ma qui l’ho riscoperta.

Consigliato a tutti, affini al mondo matematichese e non.

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Proposte letterarie -3

Pausa dallo studio ed eccoci ad un altro dei libri che ho letto quest’estate, così magari evito di parlare di politica (poca a dire la verità) & affini (nonostante nel mio passato non abbia niente di cui preoccuparmi e quindi potrei permettermi di farlo, ma sto incominciando ad avere il voltastomaco da quello che leggo).

Ritornando al libro.

E’ abbastanza intuibile dal titolo che si tratta di una parodia del più famoso "Il codice da vinci", parodia in salsa (dolce) prettamente piemontese!

Rimpiango un po’ di averlo letto senza prima aver letto il libro da cui è tratta la parodia …. ma pazienza, non si può aver tutto dalla vita, anche se sicuramente se l’avessi fatto me lo sarei potuto gustare (è proprio il caso di dirlo) di più capendo i parallelismi e le prese in giro del buon Bruno Gambarotta.

E’ un libro che scivola via molto veloce e leggero. Consigliato come lettura spensierata!

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Proposte letterarie -2

Copertina del libro "Ci salveranno gli ingenui""Massimo Gramellini è una delle più acute e brillanti firme del giornalismo italiano che dalla prima pagina de La Stampa dà ogni giorno il BUONGIORNO ai suoi lettori con corsivi ricchi di apologhi, fatti della vita e ritratti esilaranti in punta di fioretto. In genere, ritratti di italiani. Umorali e anarchici, vittimisti e superficiali, con il pallino del posto fisso e completamente privi di senso dello Stato, perché semmai è lo Stato che fa loro senso.

Di italiani, ma non solo. Il campionario è vasto. Americani che si credono padroni del mondo ed europei che non credono più a niente, politici d’assalto e cittadini indifesi, (s)vip e presunti famosi, coppie precarie ed eterni single, figli molli e genitori bulli, facce toste ed eroi della porta accanto, tifosi sfegatati e atleti dopati, analfabeti di ritorno e altri di sola andata. Difficile non ritrovarsi nell’Abbecedario immaginario dell’autore. Difficile non ridere, appassionarsi, indignarsi persino. E alla fine, per essere felici o almeno provarci, la regola sembra essere per tutti una soltanto: tornare ad agire con la spontaneità degli ingenui."

Copio e incollo (vale anche per l’immagine) direttamente dal sito dell’editore perché questo libro è di difficile "definizione". Non si tratta che della collezione, infatti, dei Buongiorno di Gramellini, raccolti per tematiche e che raccontano la vita di questo mondo grosso modo nel periodo 2003-2007. 

E’ una lettura piacevole, in certi punti anche molto tagliente e si riscoprono vecchi casi "eccellenti" di cronaca ormai chiusi nel cassetto del dimenticatoio. Alcune cose condivisibili, altre riflessioni un po’ meno.

Diciamo che non è una lettura impegnata ma può essere un buon diversivo.

Proposte letterarie -1

Copertina libro "La classe"Eccoci alla prima puntata con l’appuntamento letterario di questo blog (ieri altro giro in biblioteca, nuovi gialli e nuovi libri di altri generi).

Incomincio, in un’ipotetica scala di valori, dall’ "ultimo" libro fino ad arrivare a quello che mi è piaciuto di più.

Il primo è "La classe", di Bégaudeau François.

A questo libro assegnerei la palma di "senza infamia e senza lode". Anzi, forse con una leggera pendenza verso l’infamia, a dire il vero.

L’ho trovato un libro che sì, scorre, ma su cui assolutamente non ci si riesce a fermare, riflettere. Che non "dice" niente, racconta racconta ma senza, forse volutamente, prendere una posizione, dire qualcosa in più. Quasi una cronaca asettica, direi.

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Topo da biblioteca

[Nota di servizio: non capisco perché ultimamente i miei post vengano pubblicati con questo interlinea gigantesco tra un a capo e l’altro … cercherò di capirci di più, scusate l’inconveniente che esteticamente disturba anche me ]

L’estate è sinonimo di riposo, di relax … e perché no, anche di lettura!

A me poi è una cosa che piace già particolarmente fare solitamente, per cui è un periodo che sfrutto molto in questo senso.

Così qualche giorno dopo l’ultimo esame mi sono fatta una mattina in biblioteca per prendere un po’ di libri da "divorare" in vacanza.

Non potevano ovviamente mancare i miei amati gialli e l’onnipresente Agatha Christie, di cui forse ho letto quasi tutto, soprattutto negli anni delle superiori dove ormai quando la bibliotecaria della scuola sapeva già quale scompartimento aprire quando mi vedeva far capolino, due volte alla settimana!

A questo giro ho preso quattro sue gialli, nell’ordine di lettura

  • Assassinio allo specchio
  • Istantanea di un delitto
  • Destinazione ignota
  • Aiuto, Poirot

Mi sono piaciuti tutti e quattro. L’ultimo forse l’avevo già letto, ma fino alla fine non sono riuscita a capire l’assassino e quindi me lo sono gustato per bene.

I primi due hanno come protagonista Miss Marple che non avevo mai letto approfonditamente e che adesso incomincia a fare seriamente concorrenza al buon e amato Poirot!

Soprattutto "Istantanea di un delitto" l’ho trovato particolarmente geniale nella sua costruzione, come del resto anche "Destinazione ignota" che esula un po’ dal solito copione dei gialli e propone invece un canovaccio molto innovativo che alla sottoscritta è piaciuto parecchio, talmente tanto che me lo sono "mangiato" nel giro di un giorno – come quasi gli altri, del resto!

Passata la rassegna di gialli in biblioteca avevo preso altri 6 libri di genere totalmente diverso – avevo proprio paura di rimanere senza, eh! … ma degli altri parlerò alla prossima puntata letteraria!