Focaccia

L’avevo promesso qualche tempo fa .. e oggi ho mantenuto la promessa.

Ecco la focaccia al formaggio che ho preparato per la cena di stasera:

Focaccia

Solo qualche piccola nota.
Ovviamente, essendo la prima volta, c’è ancora qualcosa che si può migliorare.

  1. devo fare la sfoglia più fine
  2. mettere più formaggio (questa volta ho messo la crescenza)
  3. farla cuocere di più

E la prossima volta spedirò per posta raccomandata una fetta a chi la vuole Faccina che fa la lingua

Qui altre foto.

Mate

No, non parlo della matematica.

Parlo di un infuso d’erba, bevanda "nazionale" di molti paesi del Sud America.

L’altra sera, ero in allegra compagnia di un paio di brasiliane e argentine che me l’hanno fatto assaggiare.
Ok, non lo berrei alla mattina per colazione. E’ un po’ amarognolo, ma non è poi così male.

Si beve con questo aggeggio qui:

Contenitore per bere il mate

Da provare, se ne avete l’occasione.

Prossimamente

FocacciaProssimamente, scuola permettendo, vorrei tornare ai fornelli come ho fatto parecchie volte quest’estate.

La prossima "meta" è la famosa fügassa genovese.
Sono già stata parecchie volte a Genova, ma non ho ancora avuto la fortuna di poterla assaggiare il loco (non contando alcuni assaggi di focaccia "fredda", offerta generosamente da qualche genovese – e poi dicono che i genovesi sono tirchi! –  in qualche viaggio per Roma).

Per il momento mi accontento di riuscire a preparla.

In cucina

Stamattina mia mamma ha comprato una cassettina di uva.

E io l’ho già finita tutta. Tra una lettura e l’altra, la cassettina si è svuotata.
Piuttosto che andare ad aprire la dispensa e prendere dei biscotti (che ingrassano) è meglio un acino d’uva. E pazienza se un acino tira l’altro.

In cucina

Di questi tempi mi sto appassionando alla cucina.

Qualche tempo fa, dovendo cucinare per me medesima e basta, mi sono tolta qualche sfizio, come cucinare un intero vassoio di patatine tutto per me. Era il mio sogno!

Mia sorella mi ha portato dalla Germania un tipo particolare di pane, che scopro molto diffuso anche in Italia, in Trentino.
Si tratta del brezel, e come gusto assomiglia ad un salatino.

Brezel

Ho trovato la ricetta su Internet .. e proverò a farlo. Vediamo cosa ne esce fuori!!

Intanto oggi pomeriggio proviamo a preparare le crepes!!
Se queste cose non si fanno d’estate quando c’è tempo .. quando si fanno??

Voglia di ..

A casa mia si mangia molto bene. Mamma è un’ottima cuoca, e tra pizza, lasagne e altre leccornie non c’e di che lamentarsi.

Era tanto tempo – ben due anni – però, che mancavano dalla tavola di casa gli SGABEI.
Cosa sono gli sgabei? Alcuni li chiamano comunemente "pizza fritta", a Mantova sono conosciuti come PINSIN.
Insomma. Si fa la pasta della pizza, si taglia in piccole strisce che vengono messe a friggere.
Visto che solitamente si crea anche una "gobba", si possono aprire e al loro interno io spalmo sempre dello stracchino. Una vera leccornia! Due anni fa, poi, aggiungevo anche dell’ottimo salame francese. Una bontà!

La provenienza degli sgabei, secondo Google, è ligure. Ma un po’ dappertutto, nell’Italia del Nord, sono conosciuti e apprezzati ..

In queste due ultime sere ho colmato il vuoto di due anni con due abbondandi mangiate di sgabei.
Ci voleva proprio!