Pezzi di un puzzle

Ieri mentre il nostro mitico istruttore Davide ci portava dove avremmo fatto l'esame di guida, ad un certo punto mi è proprio scappato "da ridere". Alla radio è partita la canzone di Jason Mraz, "I'm yours" che rappresenta un po' la colonna sonora dei venti giorni passati a Grottaferrata nella vacanze di Natale. Quella canzone che si canta in ogni momento, che ti viene in mente quando vuoi canticchiare qualcosa, che basta prendere una chitarra e via, in due secondi sei già lì che suoni. Poi sì, a maggio è arrivata la Waka Waka a fare una terribile concorrenza, ma questo è un altro discorso.

E visto che nella vita mi piace anche identificare i momenti in modo "musicale", questa canzone mi ricorda queste mie sette sorelle super, con cui in questi mesi abbiamo vissuto a distanza ma lo stesso come se fosse insieme e tutte le volte al telefono sembrava davvero così.

E ieri, nel sentirla partire alla radio, mi veniva da ridere, perché sapevo che mi stavano pensando per quel momento e sapevo altrettanto bene che non avevano potuto renderlo concreto, il loro pensiero … ma c'era. E quella canzone lì, proprio in quel momento me lo stava a ricordare.

La vita, la vita è proprio bella per queste "coincidenze" che non sono "coincidenze". E vale però sempre, anche quando sembra che i tempi non coincidano come vorresti, magari quegli incroci di "partenze e arrivi", quando in effetti certe cose possono sembrare un tantino fuori fase rispetto a come piacerebbe a me.  Ma sono pezzi che, se davvero sarà quello il loro posto, si andranno ad incastrare, basta solo avere la pazienza di aspettare.

[Photo credits]

5 thoughts on “Pezzi di un puzzle

  1. utente anonimo says:

    Prima o poi i pezzi si incastreranno.. forse ora stai costruendo un altro riquadro del tuo puzzle.. ma prima o poi dovrai finirlo! :p

    Maura

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